Legge 181/1989 - Riqualificazione dell’area di crisi industriale complessa di Savona

Anticipo rimborsabile Aree interne Brevetto Capitale di rischio Conoscenze Tecniche Non Brevettate/Know how Consorzio tra imprenditori Contributo a fondo perduto Contributo diretto alla spesa Contributo in c/capitale c/impianti Contributo in c/esercizio Contributo in c/interessi Cooperativa Costi della ricerca contrattuale, condizioni di mercato Costo del personale Costo di immobili, fabbricati e dei terreni Costo di strumenti e attrezzature Credito d'imposta Crisi d'impresa De minimis Detrazione di imposta Differimento dell’imposta Digitalizzazione Dimensione di Impresa Ente del Terzo settore Finanziamento agevolato Fondo di investimento Formazione Professionale Grande Impresa Impianti/Macchinari Imprenditoria Femminile Impresa - PMI innovativa Impresa - Startup innovativa Impresa a prevalenza femminile Impresa a prevalenza giovanile Inclusione Sociale Innovazione e Ricerca Internazionalizzazione Interventi a garanzia Istituto finanziario Licenze Marchi Materie prime, di consumo e merci Media Impresa Microimpresa  Piccola Impresa Premio Prestito Prestito agevolato Progettazione/studi/consulenze Registro Nazionale Aiuti di Stato Reti d'impresa Riduzione dei contributi di previdenza sociale Riduzione dell’aliquota Servizi professionali Sostegno Investimenti Sostegno Liquidità Sovvenzione Sovvenzione rimborsabile Spese generali Start up/Sviluppo d'impresa Start-up Transizione ecologica ZES Zone Franche Urbane Zone sismiche
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Stato INCENTIVO

Attivo
Chiuso
In Arrivo

Data apertura

14/09/2023

Data chiusura

18/10/2023
Ultimo aggiornamento: 09/10/2023

Legge 181/1989 - Riqualificazione dell’area di crisi industriale complessa di Savona

Stato INCENTIVO

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Data apertura

14/09/2023

Data chiusura

18/10/2023
Sostegno investimenti
Crisi d'impresa
Dettagli incentivo

FORMA agevolazione

Contributo/Fondo perduto, Capitale di rischio, Prestito/Anticipo rimborsabile

SETTORE

Agroalimentare, Moda e Tessile, Chimica e Farmaceutica, Metallurgia, Elettronica, Meccanica, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Mobili, Legno e Carta

SPESA AMMESSA

Da 1.000.000 €   a 5.000.000 €

REGIONI

Liguria

Cos'è

Nell’ambito del Progetto di riconversione e riqualificazione industriale dell’area di crisi industriale complessa di Savona, approvato, ai sensi dell’art. 27 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, con Accordo di programma sottoscritto in data 30 marzo 2018 tra Ministero delle imprese e del made in Italy, Agenzia nazionale delle politiche attive lavoro – ANPAL, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Liguria, Provincia di Savona, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale Porti di Savona e Vado Ligure e Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.a. – Invitalia, l’incentivo è finalizzato al rilancio delle attività imprenditoriali, alla salvaguardia dei livelli occupazionali, al sostegno dei programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale nel territorio dei Comuni appartenenti all’area di crisi industriale complessa di Savona. 
Il nuovo Accordo di Programma del 10 agosto 2023 ha validità temporale di 36 mesi sino al 10 agosto 2026 e conferma gli obiettivi di rilancio e di sviluppo industriale del citato “Progetto di riconversione e riqualificazione industriale dell’area di crisi industriale complessa di Savona” adottato con l’Accordo di programma del 30 marzo 2018.

A chi si rivolge

Possono presentare domanda di agevolazione le imprese già costituite in forma di società di capitali. Possono inoltre presentare domanda di agevolazione le società cooperative di cui all’art. 2511 e seguenti del codice civile e le società consortili di cui all’art. 2615-ter del codice civile. Sono infine ammesse le reti di imprese, costituite da un minimo di 3 ed un massimo di 6 imprese, mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete di cui all’articolo 3, comma 4-ter, del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33, e successive modifiche e integrazioni.

Cosa prevede

L’incentivo promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei Comuni rientranti nell’area di crisi industriale di Savona, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti. In particolare, le iniziative imprenditoriali devono: 
a. prevedere la realizzazione di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione e/o innovazione di processo, progetti di ricerca e/o di sviluppo sperimentale e da progetti per la formazione del personale; 
b. comportare il mantenimento o l’incremento degli addetti dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento. 

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato, alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste dal regolamento (UE) n. 651/2014 (“Regolamento GBER”). Il finanziamento agevolato concedibile non può essere inferiore al 20% degli investimenti ammissibili. 
Il contributo in conto impianti e l’eventuale contributo diretto alla spesa sono determinati in relazione all’ammontare del finanziamento agevolato, nei limiti delle intensità massime di aiuto previste dal Regolamento GBER. 
In attuazione di quanto previsto dall’articolo 7, comma 10, del decreto 24 marzo 2022 e del punto 7.16 della circolare 16 giugno 2022, le imprese che intendono realizzare iniziative imprenditoriali che rivestono carattere di ecosostenibilità possono richiedere le agevolazioni ai sensi della sezione 3.13 del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”, recante misure di sostegno agli investimenti verso una ripresa sostenibile.

Ulteriori Dettagli

Obiettivo - Finalità

Sostegno investimenti - Crisi d'impresa

Forma agevolazione

Contributo/Fondo perduto, Capitale di rischio, Prestito/Anticipo rimborsabile

Costi ammessi

Costo del personale, Formazione Professionale, Spese generali/Altri oneri, Servizi, brevetti e licenze, Impianti/Macchinari/Attrezzature, Fabbricati e terreni

Spesa ammessa (min-max)

Da 1.000.000 €   a 5.000.000 €

Agevolazione concedibile (min-max)

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Tipologia soggetto

Impresa, Cooperativa/ Società Onlus, Rete d'impresa, Consorzio

Dimensione

Piccola Impresa , Media Impresa , Grande Impresa

Settore attività

Agroalimentare, Moda e Tessile, Chimica e Farmaceutica, Metallurgia, Elettronica, Meccanica, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Mobili, Legno e Carta

ATECO

Tutti i settori economici ammissibili a ricevere aiuti

Regioni

Liguria

Comuni

Altare, Bardineto, Bormida, Cairo Montenotte, Calizzano, Carcare, Cengio, Cosseria, Dego, Giusvalla, Mallare, Millesimo, Murialdo, Osiglia, Pallare, Piana Crixia, Plodio, Quiliano, Roccavignale, Vado Ligure, Villanova d’Albenga.

Ambito territoriale speciale

Non applicabile

Altre caratteristiche

Industria - Sostegno alle imprese - Occupazione - Crisi industriali

Soggetto gestore

Invitalia - Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A.

Base normativa secondaria

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Riferimenti Gazzetta Ufficiale

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Stanziamento incentivo

8.500.788 €
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