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Fondo per il sostegno alle imprese danneggiate dalla crisi ucraina

Sostegno liquidità
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Ultimo aggiornamento: 14/04/2023

Dettagli incentivo

FORMA agevolazione

Contributo/Fondo perduto

SETTORE

Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Chimica e Farmaceutica, Cultura, Edilizia, Elettronica, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, Commercio, Meccanica, Mobili, Legno e Carta, Moda e Tessile, Ristorazione, Metallurgia, Salute, Turismo

SPESA AMMESSA

REGIONI

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Sardegna, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, Veneto, Toscana, Puglia, Umbria

Stato INCENTIVO

Attivo
Chiuso
In Arrivo

Data apertura

10/11/2022

Data chiusura

30/11/2022

Note

Per accedere alla piattaforma è necessario essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE).

Cos'è

È un fondo finalizzato a contrastare gli effetti negativi derivanti dalla crisi russo-ucraina sulle imprese italiane, che si traducono in rilevanti perdite di fatturato, in conseguenza della contrazione della domanda, dall’interruzione di contratti e progetti esistenti e dalla crisi nelle catene di approvvigionamento.  
Ha una dotazione finanziaria di 120 milioni di euro per l’anno 2022, prevede la concessione di aiuti in forma di contributo a fondo perduto a favore delle PMI nazionali che hanno subito delle ripercussioni economiche negative derivanti dalla crisi internazionale in Ucraina.  
 

A chi si rivolge

Possono accedere al contributo le piccole e medie imprese, diverse da quelle agricole, che presentano, cumulativamente, i seguenti requisiti: 
a) hanno realizzato negli ultimi due anni operazioni di vendita di beni o servizi, ivi compreso l’approvvigionamento di materie prime e semilavorati, con l’Ucraina, la Federazione russa e la Repubblica di Bielorussia, pari almeno al 20% del fatturato aziendale totale;
b) hanno sostenuto un costo di acquisto medio per materie prime e semilavorati nel corso dell’ultimo trimestre antecedente al 18 maggio 2022, incrementato almeno del 30% rispetto al costo di acquisto medio del corrispondente periodo dell’anno 2019 (per le imprese costituite dal 1° gennaio 2020, rispetto al costo di acquisto medio del corrispondente periodo dell’anno 2021);
c) hanno subìto nel corso del trimestre antecedente al 18 maggio 2022, un calo di fatturato di almeno il 30 % rispetto all’analogo periodo del 2019. 
Ai fini della quantificazione della riduzione del fatturato rilevano i ricavi di cui all’articolo 85, comma 1, lettere a) e b), del Testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917;
d) hanno sede legale od operativa in Italia e risultare regolarmente costituite, iscritti e attivi nel Registro delle imprese; 
e) non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
f) non sono destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell'articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231.

Cosa prevede

Contributo a fondo perduto con un importo ottenuto applicando una percentuale del 60% e 40% alla differenza tra l’ammontare medio dei ricavi relativi all’ultimo trimestre anteriore al 18 maggio 2022, e l’ammontare dei medesimi ricavi riferiti al corrispondente trimestre del 2019. In dettaglio:

  • 60 per cento, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a euro 5.000.000,00 (cinque milioni/00); 
  • 40 per cento, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a euro 5.000.000,00 (cinque milioni/00) e fino a euro 50.000.000,00 (cinquanta milioni/00). 

Per le imprese costituite dal 1° gennaio 2020, il periodo d'imposta è quello relativo all’anno 2021.

Ulteriori Dettagli

Obiettivo - Finalità

Sostegno liquidità

Forma agevolazione

Contributo/Fondo perduto

Costi ammessi

Materie prime, di consumo e merci

Spesa ammessa (min-max)

--

Agevolazione concedibile (min-max)

Da definire sulla base di parametri diversi, per il dettaglio consultare il bando dell'incentivo

Tipologia soggetto

Impresa

Dimensione

Piccola Impresa , Media Impresa

Settore attività

Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Chimica e Farmaceutica, Cultura, Edilizia, Elettronica, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, Commercio, Meccanica, Mobili, Legno e Carta, Moda e Tessile, Ristorazione, Metallurgia, Salute, Turismo

ATECO

Tutti i settori escluso:
attività economiche di cui alla sezione A “Agricoltura, silvicoltura e pesca” della classificazione delle attività economiche ATECO 2007.

Regioni

Abruzzo - Basilicata - Calabria - Campania - Emilia-Romagna - Friuli-Venezia Giulia - Lazio - Liguria - Lombardia - Marche - Molise - Piemonte - Sardegna - Trentino-Alto Adige/Südtirol - Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste - Veneto - Toscana - Puglia - Umbria

Comuni

Tutti i comuni

Ambito territoriale speciale

Non applicabile

Altre caratteristiche

conflitto Ucraina, calo fatturato, costi materie prime, imprese danneggiate, crisi ucraina, aiuti imprese, guerra

Soggetto gestore

Ministero dello sviluppo economico

Base normativa primaria

Provvedimento attuativo

Riferimenti Gazzetta Ufficiale

Stanziamento incentivo

120.000.000 €