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Digital Transformation

Innovazione e ricerca
Digitalizzazione
Imprenditoria giovanile
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Ultimo aggiornamento: 20/01/2023

Dettagli incentivo

FORMA agevolazione

Prestito/Anticipo rimborsabile, Contributo/Fondo perduto

SETTORE

Agroalimentare, Moda e Tessile, Chimica e Farmaceutica, Metallurgia, Elettronica, Meccanica, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Mobili, Legno e Carta, Edilizia, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, Commercio, Servizi di trasporto, Alberghiero, Ristorazione, ICT, Cultura, Turismo, Salute, Altri servizi, Artigianato

SPESA AMMESSA

Da 50.000 €   a 500.000 €

REGIONI

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Umbria, Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, Veneto

Stato INCENTIVO

Attivo
Chiuso
In Arrivo

Data apertura

15/12/2020

Data chiusura

31/12/2023

Note

Aperto fino ad esaurimento risorse

Cos’è

Il Decreto direttoriale 9 giugno 2020 disciplina l’intervento agevolativo sulla Digital Transformation istituito all’articolo 29, commi da 5 a 8, del Decreto crescita, finalizzato a sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese attraverso la realizzazione di progetti diretti all'implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel Piano Nazionale Impresa 4.0 nonché di altre tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera.

A chi si rivolge

Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI che, alla data di presentazione della domanda, risultino:
- iscritte come attive nel Registro delle imprese, 
- operano in via prevalente o primaria nel settore manifatturiero e/o in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere e/o nel settore turistico e/o nel settore del commercio,
- hanno conseguito, nell'esercizio cui si riferisce l'ultimo bilancio approvato e depositato, un importo dei ricavi delle vendite e delle prestazioni pari almeno a euro 100.000,00,
- dispongono di almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese,
- non sono sottoposte a procedura concorsuale e non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente. 

Le PMI in possesso dei predetti requisiti possono presentare, anche congiuntamente tra loro, purché in numero comunque non superiore a dieci imprese, progetti realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, compresi il consorzio e l’accordo di partenariato in cui figuri, come soggetto promotore capofila, un DIH-digital innovation hub o un EDI-ecosistema digitale per l’innovazione, di cui al Piano nazionale Impresa 4.0.

Cosa prevede

Le risorse finanziarie per la concessione delle agevolazioni ammontano a euro 100.000.000,00. Per entrambe le tipologie di progetto ammissibili a beneficio le agevolazioni sono concesse sulla base di una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari al 50 percento, articolata come segue: 
a. 10 percento sotto forma di contributo, 
b. 40 percento come finanziamento agevolato. 

Fermo restando l’intensità agevolativa e l’articolazione dei benefici sopra indicate, le agevolazioni per i progetti di innovazione di processo o dell’organizzazione sono concesse alle condizioni ed entro le intensità massime di aiuto previste dall’articolo 29 del regolamento UE 651/2014, mentre le agevolazioni per i progetti di investimento vengono concesse nei limiti e secondo i massimali stabiliti dal Regolamento (UE) 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 “de minimis”. 
Il finanziamento agevolato deve essere restituito dal soggetto beneficiario senza interessi a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno, in un periodo della durata massima di 7 anni. 

Ulteriori Dettagli

Obiettivo - Finalità

Innovazione e ricerca - Digitalizzazione - Imprenditoria giovanile

Forma agevolazione

Prestito/Anticipo rimborsabile, Contributo/Fondo perduto

Costi ammessi

Costi di personale - Costo del personale, Costi generali - Spese generali, Immateriali - Conoscenze Tecniche Non Brevettate, Immateriali - Diritti Di Brevetto, Immateriali - Know-How, Immateriali - Licenze, Materiali - Impianti/Macchinari/Attrezzature, Materie prime, di consumo e merci, Oneri diversi di gestione, Servizi - Altri servizi

Spesa ammessa (min-max)

Da 50.000 €   a 500.000 €

Agevolazione concedibile (min-max)

Da definire sulla base di parametri diversi, per il dettaglio consultare il bando dell'incentivo

Tipologia soggetto

Impresa, Rete d'impresa, Consorzio

Dimensione

Media Impresa , Piccola Impresa

Settore attività

Agroalimentare, Moda e Tessile, Chimica e Farmaceutica, Metallurgia, Elettronica, Meccanica, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Mobili, Legno e Carta, Edilizia, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, Commercio, Servizi di trasporto, Alberghiero, Ristorazione, ICT, Cultura, Turismo, Salute, Altri servizi, Artigianato

ATECO

Tutti i settori economici ammissibili a ricevere aiuti

Regioni

Abruzzo - Basilicata - Calabria - Campania - Emilia-Romagna - Friuli-Venezia Giulia - Lazio - Liguria - Lombardia - Marche - Molise - Piemonte - Puglia - Sardegna - Sicilia - Toscana - Trentino-Alto Adige/Südtirol - Umbria - Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste - Veneto

Comuni

Ambito territoriale speciale

Non applicabile

Altre caratteristiche

Innovazione - Digital transformation - PMI - Telecomunicazioni - Digital - Technology - Information - ICT – Informatizzazione - Fondo perduto

Soggetto gestore

Ministero dello sviluppo economico - Direzione Generale per gli incentivi alle imprese

Base normativa secondaria

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Riferimenti Gazzetta Ufficiale

Stanziamento incentivo

100.000.000 €