Dettagli incentivo
FORMA agevolazione
SETTORE
SPESA AMMESSA
REGIONI
Stato INCENTIVO
Data apertura
Data chiusura
Cos’è
E' uno strumento dello Stato italiano e dell’Unione Europea istituito per agevolare l’accesso al credito delle piccole e medie Imprese e ai professionisti. Lo Stato sostituire le garanzie che la banca richiede per erogare un finanziamento.
Si tratta di un fondo rotativo che, per effetto del graduale rimborso dei finanziamenti, è in grado di reimpiegare più volte le risorse assegnate.
A chi si rivolge
I soggetti ai quali viene concessa la garanzia pubblica sono le piccole e medie imprese (così come definite dalla normativa europea), comprese le imprese artigiane, presenti sul territorio nazionale, economicamente sane e appartenenti a qualsiasi settore, ad esclusione dei settori ritenuti sensibili dall’Unione Europea.
Beneficiari del Fondo sono inoltre i consorzi e le società consortili, costituiti tra piccole e medie imprese e le società consortili miste.
Sono infine ammissibili alla garanzia del Fondo i professionisti iscritti agli ordini professionali e quelli aderenti alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello sviluppo economico previsto e in possesso dell’attestazione di legge.
Cosa prevede
A seconda della natura del soggetto che si rivolge al Fondo Centrale di Garanzia, esistono diverse modalità di intervento:
- Garanzia diretta: la garanzia prestata dal fondo direttamente a favore dei finanziatori. In questo caso l’impresa può chiedere alla banca di garantire l’operazione con la garanzia pubblica.
- Controgaranzia: la garanzia prestata dal Fondo a favore dei Confidi e degli altri fondi di garanzia. In questo caso saranno questi ultimi due soggetti a inviare la domanda di controgaranzia al Fondo.
- Cogaranzia: la garanzia prestata dal Fondo direttamente a favore dei soggetti finanziatori e insieme ai Confidi, agli altri fondi di garanzia istituiti nell’ambito dell’Unione Europea o da essa cofinanziati.
Il Fondo centrale di garanzia non interviene direttamente nel rapporto banca/impresa, pertanto i tassi di interesse, le condizioni di rimborso, l'eventuale richiesta di garanzie aggiuntive sulla parte non coperta dal Fondo, sono stabiliti attraverso la libera contrattazione tra banche e imprese.
Con l’introduzione del Piano della trasparenza, però, sono state definite una serie di misure a carico del gestore e dei soggetti finanziatori al fine di migliorare il rapporto banca-confidi-impresa e massimizzare i benefici dell’intervento del Fondo a favore delle imprese, determinando, grazie alla presenza della garanzia di ultima istanza dello Stato, delle condizioni favorevoli in termini di pricing e/o di maggior volume di credito concesso.
Ulteriori Dettagli
Obiettivo - Finalità
Forma agevolazione
Costi ammessi
Immateriali - Diritti Di Brevetto, Immateriali - Know-How, Immateriali - Licenze, Immateriali - Marchi, Materiali - Impianti/Macchinari/Attrezzature, Non individuabili secondo le definizioni di cui ai Regolamenti Comunitari
Spesa ammessa (min-max)
Agevolazione concedibile (min-max)
Tipologia soggetto
Dimensione
Settore attività
ATECO
Regioni
Comuni
Ambito territoriale speciale
Altre caratteristiche
Agevolazioni Covid - Sostegno alle imprese - Garanzia - Brevetti - Licenze - COVID-19
Soggetto gestore
Banca del Mezzogiorno MedioCredito Centrale S.p.A.